Montagna ed Itinerari Alpinistici

Cari amanti di neve,
in questi giorni abbiamo fatto abbuffata di foto storiche, spesso scattate in Dolomiti, in alcuni casi in Lessinia. Manca da chiudere una piccola falla, ossia quella del Trentino meridionale, che è stato duramente bersagliato dalle grandi nevicate di fine novembre ed inizio dicembre 2008.

11-12-2008 Ecco l'incredibile escursione di Luca Stevanato in val Zoldana!

Ragazzi miei, è stato qualcosa di indescrivibile!
Ero in trans nevoso..Non capivo più niente..troppa troppa neve da vedere tutto in un colpo solo..
Ora posso morire felice..

Già un metro di neve a Forno di Zoldo a 800 metri.
Più sotto gelicidio con 0°..strada completamente ghiacciata..
Non si poteva ne accellerare ne frenare..e se toccavo il volante l'auto tentava di mettersi di traverso..
Alla fine ho dovuto mettere in seconda e lasciare che salisse da sola..

Ecco qui un altro bellissimo reportage fotografcio in Lessinia regalatoci dai nostri Giancarlo e Corrado! Invito anche ad ammirare la bellissima escursione fatta sul Monte Zebio da Sergio Nichele con gli amici del CAI di Vicenza

Visto lo straordinario innevamento abbiamo pensato di fare una ciaspolada in Lessinia. Partenza da Erbezzo Scandola.

Lessinia

Ecco qui pubblicato un resoconto dei nostri bravissimi fotografi Fabio Becchelli e Corrado Vaona, sulle copiose nevicate che si sono verificate in Lessinia in questo inizio inverno 2008-2009 da ricordare! Un reportage che sicuramente vi farà rimanere a bocca aperta! Buona visione!

Lago di TovelEbbene questo fine settimana io e la Baby siamo stati al lago di Tovel nel parco del Brenta.
Un posto assolutamente meraviglioso ed unico al mondo!
Un luogo di una bellezza totale.
Ebbene nel parco come qualcuno di voi saprà vi sono al momento circa 25 orsi allo stato libero.
Ieri appena arrivati io e la Baby siamo stati in punto turistico dove ti informano della sua presenza e della presenza di altre specie animali facendoti sentire anche il verso dell'orso stesso,che dovrebbe essere il grugnito.
Non avevo mai sentito in vita mia il verso dell'orso.
Stamattina verso le 10,30 abbiamo deciso di fare una camminata,percorrendo una salita molto dura che credo in un paio d'ore ci avrebbe portato alla malga mi pare di nome Tremonello o Tremoncello,un nome simile.
La salita è impervia e non frequentata,proprio per la sua difficoltà, in più s'immerge nel fitto del bosco.
Noi 2 impavidi o forse sciocchi ci siamo avventurati per questo percorso che è anche segnato come il numero 339.
Ebbene la salita era veramente dura,tanto che la Baby più di una volta si è fermata a prendere fiato,da lì si arriva ad una cascata molto bella e poi si prosegue sempre lungo il piccolo ruscello.

Come ogni anno nella prima domenica di Marzo la S.A.T. organizza il meeting del Lagorai.Quest'anno giornata splendida , soleggiata ma un po ventosa. Neve presente dai 1800-1900 in su , con circa 1 metro a 2000slm dove non batte direttamente il sole.


partenza al solito posto al ponte di Conseria 1465 slm , si sale lungo la strada per l'Aia del Buso , che essendo in ombra per gran parte della giornata mantiene ancora un discreto innevamento!!


quota 1800, versante perennemente al sole ed esposto al vento : neve zero e fiori che sbocciano



50 metri piu' avanti pero' il paesaggio cambia radicalmente ( per fortuna aggiungerei )


Il Piz di Levico e le montagne 


Un cagnolino che ci accompagna nella salita!


La "carovana" continua a salire


Spuntano le 5 croci del passo omonimo


Accumuli di neve dovuti al vento!


Il Cauriol , con la cima devastata dai bombardamenti della Grande Guerra!


Cima Lasteati e il Cengello


Si giunge infine alla meta: malga Valcion


Cappatina a Forcella Valcion


Cima D'Asta , bella come sempre...


Uno sguardo alla malga Valcion...


Forcella raggiunta...


Uno sguardo alla forcella Valsorda e agli sciatori che stanno arrivando...



Le Prealpi con Cima Dodici...

 

L'arrivo dell' elisoccorso per un signore che si era sentito male... 

 

Finita la messa pronti per il rientro...

  


Ed ecco il sottoscritto,bello come il sole che ,con fierezza ,posa accanto alla Cima D'asta


 

                                                                                                        Bruno Sala ( forum Meteo4 )

Ciao a tutti,
poche immagini ma spero di decente qualità per descrivere la situazione innevamento in alta quota sulle Dolomiti Centrali. In data odierna infatti ho potuto tastare con mano il polso della situazione alla fine oramai della stagione di accumulo, grazie ad un'uscita sociale del CAI di Vicenza, che ha avuto come meta la cima del Corvo Alto (2456 mt), nella zona di passo Giau, a cavallo tra la vallata d'Ampezzo (Cortina & soci) e la val Fiorentina (Selva di Cadore e Colle Santa Lucia).
UN commento breve a caldo, che spero sia avvalorato dalle immagini...beh, sinceramente pensavo molto peggio. A parte il clima caldo e secco stile settembre, che mi ha fatto girare anche oggi in maniche corte a 2000 e passa metri, la neve in fusione anche vivace nelle esposizioni a sud, i ghiaioni sotto l'Antelao e la Tofana esposti a mezzogiorno ripuliti di ogni accumulo nevoso, tutto sommato la situazione è meno disastrosa del previsto.
Nei settori esposti a nord, ma anche nei pianori oltre i 2200-2300 metri, si oscilla da un minimo di mezzo metro ad un massimo di 2 metri, a seconda anche dell'azione esercitata dal vento. Nulla di eccezionale, per carità, a marzo l'accumulo nevoso dovrebbe essere massimo, e quindi ben oltre queste soglie.
Ma visto l'andamento climatico della stagione autunnale ed invernale poteva anche andare assai peggio, annate come il 2001 o il 2005 erano sicuramente sotto questi valori di spessore nevoso.
Confindando in una primavera estremamente prodiga di neve e in una fresca estate, potrebbe essere un'annata ancora salvabile per il patrimonio glaciale dolomitico.
Largo alle foto ora:
In cammino verso forcella Giau, il paesaggio è sicuramente dignitoso!Wink
Mini-slavine di neve umida su versante esposto a sudest..
Il gruppo del Sella da Forcella Giau..
Il Civetta, parete Nord-Ovest. Superlativo..!
L'Antelao fa Capolino tra i contrafforti della Rocchetta di Prendera

             Visione della Marmolada

             

Una foto interessante per confrontare gli spessori nevosi con Homo Sapiens della specie "ciapolatum". Siamo a 2400 metri, nei pressi del corvo Alto, esposizione Nord-Ovest.

Dove l'inverno osa ancora....

                                                                              Wetter Sergy ( Meteo4 )